L’Ambasciata d’Italia a Belgrado e l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado in collaborazione con la Fondazione Ilija M. Kolarac presentano il concerto dell’eclettico protagonista della musica jazz italiana Stefano Bollani che mercoledì 31 gennaio alle ore 20.00 presso la Sala Grande della Fondazione Ilija M. Kolarac eseguirà brani tratti dal suo ultimo album intitolato “Blooming”.
In Italia, il pianista e compositore Stefano Bollani è quello che si potrebbe considerare una superstar, e di recente è stato chiamato un Gesamtkunstwerk (un’opera d’arte) dalla radio tedesca BR-Klassik. Oltre alla sua intensa e versatile attività concertistica, ha co-creato popolari serie radiofoniche, condotto programmi televisivi con musicisti di fama internazionale, scritto vari libri e coprodotto e preso parte a spettacoli teatrali.
Bollani considera la musica un grande gioco da reinventare ed è costantemente alla ricerca di stimoli, ovunque, in tutta la musica del passato, e ancora di più esplorando quella presente, improvvisando al momento, come ha fatto sia sul palco che in studio: da solo (i suoi improvvisati e leggendari jukebox-like medley non hanno pari) oppure con grandi artisti quali Richard Galliano, Chick Corea, Caetano Veloso, Egberto Gismonti, Chucho Valdés, Hector Zazou e il suo mentore Enrico Rava.
La fioritura, è il momento di trasformazione, di espansione verso l’alto, il periodo in cui la natura dà inizio ad un nuovo ciclo vitale, esce allo scoperto con i suoi mille colori, profumi e forme e si rivela spudoratamente per quello che è: una benedizione. Come la musica.
Parte da qui Stefano Bollani che, dopo il successo ottenuto con il programma televisivo “Via dei Matti n° 0” insieme alla regista e attrice Valentina Cenni, torna in scena con “Blooming”, il nuovo album in piano solo.
“Questi brani sono fioriti nel giardino del mio pianoforte, li ho annaffiati, nutriti e se necessario potati e ora sono qui riuniti in un bouquet che è questo disco”, spiega Bollani. “Sono fiori molto differenti tra loro, ma nati dallo stesso humus e nello stesso periodo.”
Quindici tracce, intime e appassionate, in cui il Maestro si concede e offre un incredibile viaggio tra i tasti del pianoforte con tutta la sapienza e l’entusiasmo per i quali è conosciuto in tutto il mondo. La musica di Stefano Bollani non conosce confini, mescola i generi musicali, dal jazz ai suoni sudamericani, e si nutre di tutti quei momenti magici che il pianista ha vissuto sui palchi di tutto il mondo. Ogni fioritura è una benedizione, come la sua musica. L’idea è supportata dal bellissimo progetto grafico di Valentina Cenni che celebra lo spettacolo della natura raffigurando un pubblico che guarda i fiori sbocciare come se fossero fuochi d’artificio. I disegni sono di Laura D’Amico.
I biglietti gratuiti si possono ritirare fino a esaurimento posti presso la biglietteria della Fondazione Ilija M. Kolarac.
Biografia del Maestro Bollani: https://stefanobollani.com/it/biography/