Italiano, perché?
Da sempre considerato una lingua di cultura l’italiano viene studiato da giovani e meno giovani in tutti i paesi del mondo.
Conoscere l’italiano significa per loro potersi avvicinare ad una tradizione culturale di enorme spessore, nel campo delle lettere, delle scienze, delle arti, della musica, dello spettacolo. Significa entrare in contatto con un patrimonio artistico, archeologico e urbanistico di straordinario spessore. Significa poter accedere all’immenso patrimonio librario delle biblioteche italiane. Significa poter ascoltare la musica italiana, dalla tradizione operistica ai più recenti successi di musica leggera. Significa poter apprezzare il cinema, il teatro, guardare uno spettacolo televisivo o ascoltare una trasmissione radiofonica. Significa anche avvicinarsi a campi molto diversi tra loro, che spaziano dall’architettura alla cucina, dalle scienze alla moda.
Conoscere l’italiano consente ad un numero crescente di studenti stranieri di fare i propri studi in Italia, a partire dalla scuola elementare sino ai corsi di laurea, di post laurea o di master.
Sempre di più, inoltre, l’italiano viene scelto come lingua di lavoro, che consente a tanti stranieri che operano in tutti i settori professionali di entrare in contatto con il mondo produttivo del nostro paese.