Semestre di Presidenza italiana del Consiglio dell’Unione Europea
ore 20.00:“OMAGGIO A ROMA” (Italia, 2009)regia di Franco ZeffirelliGenere: documentario; durata: 21’; coloreLingua: italiano con sottotitoli in italiano Con: Monica Bellucci e Andrea Bocellii“Roma ha avuto già tutto, è una città straordinaria e mi ha affascinato scoprire come è semplice e come addosso ce l’abbiamo tutti. Si potrebbe andare avanti una vita a raccontarla” (Franco Zeffirelli)Il documentario “Omaggio a Roma”, di Franco Zeffirelli, realizzato con la collaborazione del Comune di Roma e del Ministero per il Turismo, e presentato come evento speciale al Festival Internazionale del Film di Roma nel 2009, propone un viaggio attraverso la storia millenaria dell’Urbe, dalle testimonianze di Roma imperiale all’immenso patrimonio archeologico e artistico dei secoli successivi, dal Rinascimento al Barocco berniniano alle moderne soluzioni architettoniche che fanno di Roma un museo a cielo aperto in continua trasformazione.Franco Zeffirelli esplora la Città Eterna nei suoi angoli più misteriosi e magici. Il tenore Andrea Bocelli e l’attrice Monica Bellucci interpretano i ruoli di Mario Cavaradossi e di Tosca in una particolare rivisitazione della “Tosca” di Giacomo Puccini, opera romana per eccellenza. Dalle mura di Castel Sant’Angelo, dove culmina la tragica vicenda dei due sfortunati innamorati, il regista si sposta nelle strade e nelle piazze del centro, seguendo Gregory Peck e Audrey Hepburn nelle loro vacanze romane, e Marcello Mastroianni e Anita Ekberg , mentre celebrano la dolce vita con un bagno notturno nella Fontana di Trevi. Il viaggio termina con le due icone romane per eccellenza: il Colosseo e Anna Magnani, che si esibisce in una delle sue più struggenti e accurate interpretazioni.
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ore 20.30“ORTIGIA, UN MUSEO A CIELO APERTO NEL CUORE DI SIRACUSA” (Sicilia)regia di Carlo De Domenicodurata: 30’; colore; lingua: italiano con sottotitoli in serbo“Avete spesso sentito dire che Siracusa è la più grande città greca, e la più bella di tutte. Signori giudici, è proprio come dicono. “ (Marco Tullio Cicerone, In Verrem, II, 4.117)Siracusa, quarta città della Sicilia per grandezza, è dal 2005 Patrimonio dell’Umanità. Il suo centro storico si trova nel quartiere di Ortigia, l’isola collegata alla terraferma dove si stabilirono i primi abitanti fin dall’età del Bronzo.I monumenti e i siti archeologici situati in quest’area sono il più significativo esempio di un’eccezionale creazione architettonica che raggruppa in un solo luogo le testimonianze artistiche della storia plurisecolare di questa città: dal Tempio dorico di Apollo del VI secolo a.C., il più antico della Sicilia, al Duomo barocco, edificato sul preeesistente tempio ionico di Atena dell’VIII secolo a.C., alla celeberrima Fonte Aretusa.Ortigia, che durante il periodo della massima potenza di Siracusa, fu il centro della vita politica e religiosa della città, era percorsa dalla cosiddetta Via Sacra, dove si ergevano i templi delle divinità elleniche più importanti, tutti rivolti a oriente e posti in luce, in modo da fungere anche da punto di riferimento per lenavi che si avvicinavano all’isola.Nel 212 a.C., durante la Seconda Guerra Punica, quando i Romani conquistarono Siracusa, allora alleata di Cartagine, Ortigia fu l’ultimo quartiere a cadere in mani nemiche. Da quella data, l’isola e la città , pur mantenendo il loro prestigio culturale, persero ogni importanza politica e la loro storia si fuse con quella di Roma.
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ore 21.00:“CERVETERI, LA CITTA’ E LA NECROPOLI” (Lazio, 2011)regia di Alan Badeldurata: 45’; colore; lingua: italiano con sottotitoli in serbo Cerveteri, fondata intorno al IX secolo a.C. da coloni tessali con il nome di Agylla, fu in seguito conquistata dagli Etruschi che la chiamarono Caere e la trasformarono in un centro politico e militare talmente importante da essere a capo della cosiddetta Dodecapoli, una lega militare formata, appunto, dodici città-stato etrusche. Cerveteri era anche un centro commerciale molto attivo, che manteneva intensi rapporti con la Grecia. Proprio per le sue antiche origini, fu anche l’unica città etrusca ad avere un proprio luogo speciale, il cosiddetto “Tesoro degli Agyllei”, nel santuario di Apollo a Delfi.La città, da cui proveniva quel Tarquinio Prisco che a Roma diede inizio alla fase etrusca della monarchia, iniziò a declinare nel V secolo a.C., fino a perdere ogni importanza dopo la conquista romana nel secolo successivo.In piena epoca imperiale, Cerveteri era ancora famosa per le sue terme, che secondo lo storico greco Strabone erano più affollate della città stessa, ormai in rovina.A poca distanza si trova la Necropoli della Banditaccia, inserita nel 2004 nella lista dei siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Si tratta di un vasto complesso sepolcrale, con tombe che vanno dal IX all’VIII secolo a.C., a forma di pozzetto. Dal VII al III secolo a.C., in pieno periodo etrusco, la necropoli si estende con le tipiche sepolture a tumulo e a forma di dado.Gli interni di queste tombe rivelano la ricchezza e la complessità del mondo spirituale etrusco, in cui i confini fra la vita terrena e il regno misterioso e temibile dell’aldilà non sono mai certi e la gioia di vivere, tipica di questo popolo, appare sempre velata dalla malinconica certezza dell’inevitabile fine.
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PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI SUCCESSIVEmartedì 19 agosto 2014 ore 20.00LE MERAVIGLIE DEL PARCO ARCHEOLOGICO DI SELINUNTE (Italia, 2009)regia di Salvo Cuccia e Benny Atriadurata:90’; colore; lingua: italiano / sottotitoli in serbomercoledì 20 agosto 2014 ore 20.00GLI AFFRESCHI DELLA NECROPOLI DI TARQUINIAItalia, 2009)regia di Alan Badeldurata: 33’; colore; lingua: italiano / sottotitoli in serbo ore 20.45IL MONDO DEI GUERRIERI ETRUSCHI (Italia, 2009)regia di Alan Badel durata: 25’; colore; lingua: italiano / sottotitoli in serboore 21.00LA VIA CLODIA DA ROMA ALL’ETRURIA, LA VIA SACRA DEGLI ETRUSCHI (Italia, 2009)regia di Ebe Giovannini durata: 25’; colore; lingua: italiano / sottotitoli in serbo