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“Venerdì al cinema” – Proiezioni di film italiani alla Casa dell’Europa di Belgrado

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Sarà dedicata al cinema italiano la rassegna “Venerdì al cinema”, che si terrà dal 16 maggio al 6 giugno presso la Casa dell’Europa di Belgrado in cooperazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado. In programma quattro grandi classici: “Bellissima“ di Luchino Visconti, “Miracolo a Milano” di Vittorio De Sica, “La Notte” di Michelangelo Antonioni e “Accattone” di Pier Paolo Pasolini. I film verranno proiettati in lingua originale italiana con sottotitoli in serbo. A introdurre ogni proiezione una presentazione a cura del professor Goran Terzić della Facoltà di Arti drammatiche di Belgrado, alla quale parteciperanno rappresentanti della giovane generazione di critici riuniti attorno al portale web Filmoskopija, creato sotto gli auspici del Centro cinematografico della Serbia.

L’ingresso è gratuito previa registrazione a questo link.

Per maggiori informazioni: https://evropskakuca.rs/dogadjaj/filmski-petak-italijanski-neorealizam/

“Bellissima” (1951), Luchino Visconti

16 maggio, ore 19.00

Maddalena accompagna la figlioletta a un concorso cinematografico certa del suo successo, ma la realtà sarà ben diversa. Un film che smaschera le falsità e le ipocrisie dietro l’illusione della celebrità.

“Miracolo a Milano” (1951), Vittorio De Sica

23 maggio, ore 19.00

La vecchietta Lolotta trova un bambino sotto un cavolo e lo alleva. La donna muore e il bambino, Totò, finisce in un orfanotrofio e poi in una baraccopoli nella periferia di Milano. Quando un ricco industriale acquista quel terreno e cerca di cacciarne gli occupanti, il fantasma di Lolotta fa visita a Totò e gli offre un dono speciale.

“La notte” (1961), Michelangelo Antonioni

30 maggio, ore 19.00

Giovanni Pontano, scrittore milanese di successo, attraversa un periodo di crisi matrimoniale: ogni possibilità di dialogo con la moglie Lidia sembra perduta. La separazione e la riconciliazione della coppia sono al centro di una metafora sull’alienazione nella società moderna.

“Accattone” (1961) di Pier Paolo Pasolini

6 giugno, ore 19.00

Vittorio, soprannominato Accattone, è un delinquente che vive nello squallore della periferia romana. Quando si innamora di una giovane donna, l’uomo decide di ravvedersi e vivere onestamente, ma per lui non sembra esserci possibilità di riscatto. Debutto alla regia di Pier Paolo Pasolini, Accattone si presenta come una riflessione profonda sulla condizione umana e la realtà sociale del sottoproletariato romano.