Si svolge dal 12 al 18 giugno la sesta edizione di “Fare Cinema”, rassegna tematica dedicata alla promozione del cinema e dell’industria cinematografica italiana, organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, in collaborazione con MiC, ANICA, ICE, Istituto Luce – Cinecittà, Italian Film Commissions e Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello. Lanciata nel 2018, la rassegna mira a valorizzare il cinema italiano e le professionalità italiane del settore.
In questa cornice, l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado organizza la proiezione dei cinque titoli finalisti ai Premi David di Donatello nella categoria “Miglior Cortometraggio”: “Albertine where are you” di Maria Guidone, “Ambasciatori” di Francesco Romano, “Il barbiere complottista” di Valerio Ferrara, “Le variabili dipendenti” di Lorenzo Tardella e “Lo chiamavano Cargo” di Marco Signoretti. I cortometraggi saranno proiettati nella versione originale italiana con sottotitoli in inglese giovedì 15 giugno alle ore 17.30 presso la Mediateca dell’Istituto.
In collaborazione con la Cineteca Jugoslava di Belgrado verrà reso un omaggio al celebre scrittore e filosofo italiano Umberto Eco con un doppio appuntamento cinematografico. Domenica 18 giugno alle ore 17.30 presso il Museo della Cineteca Jugoslava sarà proiettato il film “Il nome della rosa” (1986) di Jean-Jacques Annaud. Seguirà alle ore 20.00 il documentario “Umberto Eco – La biblioteca del mondo” (2022) di Davide Ferrario, messo a disposizione dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma.