Questo sito utilizza cookies tecnici (necessari) e analitici.
Proseguendo nella navigazione accetti l'utilizzo dei cookies.

OMAGGIO A FRANCESCO ROSIUn regista fra passione artistica e impegno civile

BELGRADO

La Cineteca Jugoslava di Belgrado e l’Istituto Italiano di Cultura in Belgrado organizzano una retrospettiva dei più significativi film realizzati da Francesco Rosi, regista che ha sempre unito l’impegno sociale e politico alla passione artistica.

Nato a Napoli  nel 1922, Rosi inizia a lavorare per il teatro nel 1946, passando poi al cinema dove diventa aiuto regista e sceneggiatore per Luchino Visconti, Luigi Zampa e Goffredo Alessandrini.


Nel 1958 dirige il suo primo lungometraggio, “La sfida” a cui seguono due pellicole con le quali si inaugura il genere del film-inchiesta: “Salvatore Giuliano” nel 1962 e “Le mani sulla città” nel 1963.


La produzione cinematografica più significativa di Francesco Rosi  si concentra negli anni Settanta,  il decennio più travagliato di un’Italia in pieno rinnovamento sociale , un cambiamento spesso ostacolato da trame eversive, scontri di piazza, violenze e attentati rimasti impuniti.Il regista napoletano porta sullo schermo la misteriosa scomparsa del presidente dell’ENI, Enrico Mattei , mascherata da incidente , quindi indaga sulle connessioni fra potere politico e mafia, con il film “Cadaveri eccellenti” (1976), tratto dal romanzo “Il contesto” dello scrittore siciliano Leonardo Sciascia.Da allora Francesco Rosi adatterà per il cinema altre opere letterarie di scrittori, vicini alla sua sensibilità e alla sua coscienza ,come Carlo Levi, Primo Levi e Gabriel Garcia Marquez


Nel 2014, ormai lontano dalla regia da anni, torna al cinema partecipando al film-documentario “Born In The U.S.E.” del giovane regista Michele Diomà. Nel corso di questa indagine sulla funzione del cinema nella società europea contemporanea, realizzata con una tecnica narrativa ispirata proprio ai film di Francesco Rosi, il Maestro spiega alcuni aspetti tecnici della realizzazione dei suoi capolavori.


“Un film incide in maniera limitata sulle situazioni reali. Ma qualcosa lascia nelle coscienze. Ne sono del tutto convinto; e, pur senza farci illusioni, senza mitizzare il nostro mestiere, sono della medesima opinione gli autori che si dedicano a un cinema “partecipante” se non proprio “militante” (e in tale categoria metto Prova d’orchestra di Fellini). Abbiamo contribuito, con le nostre riflessioni, analisi, descrizioni di comportamenti, alla politica del paese. I governanti italiani, proprio per questo, non hanno mai amato veramente il nostro cinema e, di fatto, si sono rifiutati di aiutarlo. Eppure, esso è stato fra le poche cose valide che abbiamo esportato. (…) , un film (….) esprime…, una volontà di intervenire in cose che ci riguardano da vicino. La politica la devono fare solo i politici di professione, forse? No; la dobbiamo fare tutti e spesso i cineasti, come gli scrittori, sono riusciti a precedere i politici”  (Francesco Rosi, “Il mestiere del narratore”) PROGRAMMA DELLE PROIEZIONI


***giovedì 19 marzoore 17.00LA SFIDA (Italia, 1958)Regia di FRANCESCO ROSIPremio “San Giorgio” Premio Speciale della Giuria ex –aequo con Les Amants di Louis Malle  19° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 1958Premio per il miglior soggetto originale a Francesco Rosi e Suso Cecchi D’AmicoPremio per la miglior regia a Francesco RosiPremio per il miglior attore non protagonista a Nino VingelliPremio per il miglior produttore a Franco Cristaldi Nastri d’Argento 1959


Genere: drammatico; durata:83’; bianco e nero;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con: Angela Luce,Rosanna Schiaffino, Josè Suarez, Nino Vingelli


*ore 19.00I MAGLIARI (Italia, 1959)Regia di FRANCESCO ROSIPremio per la miglior fotografia in bianco e nero a Gianni Di VenanzoNastri d’Argento 1960Menzione speciale a FrancescoRosiFestival Internazionale del Cinema di San Sebastiàn 1960Genere: drammatico; durata:121’; bianco e nero;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con: Aldo Giuffrè, Belinda Lee, Renato Salvatori, Alberto Sordi, Nino Vingelli


*


venerdì 20 marzoore 17.00LE MANI SULLA CITTA’ (Italia, 1963)Regia di FRANCESCO ROSIPremio Leone d’Oro al miglior film24a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 1963Genere: drammatico; durata:105’; bianco e nero;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con: Guido Alberti, Angelo D’Alessandro, Carlo Fermariello, Dany Paris, Salvo Randone, Rod Steiger


*ore 19.00SALVATORE  GIULIANO (Italia, 1962)Regia di FRANCESCO ROSIOrso d’argento per il miglior regista a Francesco Rosi  Festival Cinematografico di Berlino 1962Grolla d’Oro  per la miglior regia a Francesco RosiPremio Saint-Vincent per il Cinema 1962Premio San Fedele 1962 per il cinema a Francesco RosiPremio San Fedele 1962-MilanoPremio al regista del miglior film a Francesco Rosi (ex-aequo con Nanni Loy per Le quattro giornate di Napoli)Premio per la miglior colonna sonora  a Piero PiccioniPremio per il miglior attore non protagonista a Nino VingelliPremio per la miglior fotografia in bianco e nero a Gianni Di VenanzoNastri d’Argento 1963Premio per il miglior filmGlobo d’Oro 1963


Genere: drammatico; durata:118’; bianco e nero;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con: Pietro Cammarata,Salvo Randone,Frank Wolff, Federico Zardi


***sabato 21 marzo


ore 17.00


IL CASO MATTEI (Italia, 1972)dal libro-inchiesta “L’assassinio di Enrico Mattei” di Fulvio Bellini e Alessandro Previdi Regia di FRANCESCO ROSIGrand Prix  ex –aequo con La classe operaia va in Paradiso di Elio PetriMenzione speciale a Gian Maria VolontèFestival del Cinema di Cannes 1972Premio per il miglior film a Francesco Rosi ex-aequo con Questa specie d’amore di Alberto BevilacquaGlobi d’Oro 1973Premio per il miglior attore esordiente a Luigi SquarzinaNastri d’Argento 1973Genere: drammatico; durata:110’; colore;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con:Peter Baldwin, Arrigo Benedetti,Sennuccio Benelli, Furio Colombo, Franco Graziosi, Dario Michaelis,Camillo Milli, Gianfranco Ombuen, Ferruccio Parri, Francesco Rosi,Luigi Squarzina, Gian Maria Volontè, Ugo Zatterin


*ore 19.00


CADAVERI ECCELLENTI (Italia, 1976)dal romanzo “Il contesto” di Leonardo SciasciaRegia di FRANCESCO ROSIPremio per il miglior filmPremio per la miglior regia a Francesco RosiDavid di Donatello1976Premio per il miglior filmGlobi d’Oro 1976Genere: drammatico; durata:115’; colore;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con:Tina Aumont,Paolo Bonacelli, Marce Bozzuffi, Tino Carraro, Maria Carta, Alain Cuny,Luigi Pistilli, Anna Proclemer,Fernando Rey,Renato Salvatori, Max von Sydow, Florestano Vancini, Charles Vanel, Lino Ventura


***domenica 22 marzo


ore 17.00TRE FRATELLI (Italia, 1980)dal racconto “Il terzo figlio” di Andrei Platonovic Platonov Regia di FRANCESCO ROSIPremio per la miglior regia a Francesco RosiPremio per la miglior sceneggiatura a Francesco Rosi e Tonino GuerraPremio per la migliore attrice non protagonista a Maddalena CrippaPremio per il miglior attore non protagonista a Charles VanelPremio per la miglior fotografia a Pasqualino De SantisDavid di Donatello 1981Premio per il regista del miglior film a Francesco RosiPremio per il miglior attore protagonista a Vittorio MezzogiornoPremio per la miglior fotografia a Pasqualino De SantisNastri d’Argento 1981Premio per il miglior film a Francesco RosiGlobo d’Oro 1982Premio per il miglior film in lingua stranieraBoston Society of Film Critics Awards 1983Premio per il miglior film stranieroNational Society of Film Critics Awards, USA  1983Genere: drammatico; durata:113’; colore;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con: Maddalena Crippa, Andrea Ferreol, Vittorio Mezzogiorno,Philippe Noiret,Michele Placido,Tino Schirinzi, Simonetta Stefanelli, Charles Vanel


*ore 19.00


LA TREGUA (Italia, 1997)dal romanzo “La tregua” di Primo Levi Regia di FRANCESCO ROSIPremio per il miglior filmPremio per la miglior regia a Francesco RosiPremio per il miglior produttore a Leo Pescarolo e Guido de LaurentiisPremio per il miglior montaggio a Ruggero Mastroianni e Bruno SarandreaDavid di Donatello 1997Premio per la miglior fotografia a Marco Pontecorvo e Pasqualino De SantisGlobi d’Oro 1997Premio del Pubblico ex aequo con Tango je tuzna misao koja se plese di Mladomir Purisa ĐorđevićFestival Internazionale del Cinema di Palić 1997Premio del pubblico a Francesco RosiFestival Internazionale del Cinema di San Paolo 1997Genere: drammatico; durata:125’; colore;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con:Claudio Bisio,Roberto Citran, Stefano Dionisi,Massimo Ghini, Andy Luotto,Rade Šerbedžija, John Turturro


***


lunedì 23 marzo


ore 17.00PROCESSO ALLA CITTA’ (Italia, 1952)sceneggiatura di FRANCESCO ROSI e regia di LUIGI ZAMPAPremio speciale del Senato di Berlino a Luigi ZampaFestival Internazionale del Cinema di Berlino 1953Premio per la miglior regia  a Luigi ZampaNastro d’Argento 1953Grolla d’oro per il miglior filmPremio Saint-Vincent per il Cinema 1953


*ore 19.00


BELLISSIMA (Italia, 1951)sceneggiatura di FRANCESCO ROSI e regia di LUCHINO VISCNTIPremio per la migliore attrice a Anna MagnaniNastri d’Argento 1952Genere: drammatico; durata:102’; bianco e nero;Lingua: italiano con sottotitoli in serbo;con:Tina Apicella, Alessandro Blasetti, Arturo Bragaglia, Walter Chiari, Corrado, Anna Magnani, Gastone Renzelli, Nora Ricci,Tecla Scarano, Linda Sini


***Tutti i film saranno presentati in versione originale con sottotitoli in serbo.

  • Organizzato da: \N
  • In collaborazione con: \N