Si terrà sabato 22 ottobre alle ore 19.00 presso la Scuola di Musica di Bor e domenica 23 ottobre presso l’Archivio storico di Negotin la presentazione del libro “Per l’esercito serbo – una storia dimenticata” curato dalla storica Mila Mihajlović su di un episodio poco noto della Prima Guerra Mondiale. Con l’occasione, in collaborazione con l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, sarà presentata l’omonima mostra di pannelli che propone le fotografie tratte dal libro.
Nel pieno dell’inverno del 1915-1916, l’Esercito serbo, stretto dalle armate degli imperi centrali, è costretto a ritirarsi attraverso i monti, seguito in massa dai civili. Giunto sulle coste dell’Adriatico, l’esercito venne tratto in salvo grazie ad un’eccezionale operazione umanitaria e militare dalla regia Marina italiana, con il concorso di unità francesi e inglesi, che assicurò il trasferimento dell’intero esercito serbo sull’altra sponda dell’Adriatico. Dal 12 dicembre 1915 al 29 febbraio 1916, sulle navi italiane scortate dalla Marina militare, vennero trasportati 260.895 profughi e militari serbi, 24.000 soldati austriaci prigionieri dell’Esercito Serbo, 10.153 cavalli, 68 pezzi d’artiglieria serba e 300.000 quintali di materiale bellico. L’intervento della Marina italiana fu una vera e propria “operazione umanitaria” ante litteram e rappresenta fino ai giorni nostri la più vasta ed articolata operazione di aiuto e soccorso tra i popoli di tutti i tempi.