Si svolge dal 19 al 27 agosto prossimi a Prijepolje la 50a edizione del simposio d’arte “Mileševa”, manifestazione nata nel 1974 che mira a promuovere le espressioni artistiche contemporanee a livello internazionale, sia di artisti affermati che di giovani artisti emergenti.
Nel corso del simposio saranno organizzate visite al patrimonio culturale e naturale della regione, nonché presentazioni, proiezioni e tavole rotonde su temi legati all’arte contemporanea. Ogni artista partecipante è chiamato inoltre a realizzare un’opera d’arte destinata ad essere esposta presso la galleria del Centro Culturale di Prijepolje nell’ambito dell’edizione successiva.
In questa cornice, l’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado presenta la partecipazione dello scultore italiano Marino Di Prospero.
Marino Di Prospero è nato a Tornimparte (AQ) dove svolge la sua attività di scultore a tempo pieno. Ha avuto come primo autorevole maestro il pittore Fulvio Muzi. Dopo gli studi specifici si affaccia alla ribalta dell’arte giovanissimo, iniziando a scolpire e dipingere già nei primi anni Settanta. In questi anni realizza i primi dipinti e sculture improntate ad un realismo sociale degli ultimi documenti della vita contadina. Nel 1982 stringe amicizia con Pericle Fazzini, dal quale riceve importanti suggerimenti per la maturazione e le successive scelte della sua poetica fortemente ancorata ai valori simbolici delle civiltà arcaiche. Nei primi anni Novanta la sua scultura si arricchisce della contaminazione di molteplici materiali e dell’assemblaggio e riutilizzo di vecchi oggetti e utensili della tradizione della terra d’Abruzzo. Trova nella lavorazione della pietra il materiale a lui più congeniale. Parallelamente si dedica alla progettazione e realizzazione di oggetti di design, gioielleria e medaglistica. Ha tenuto mostre personali e di gruppo in Italia e all’estero. Le sue opere sono esposte presso musei e numerose collezioni pubbliche e private.
Per ulteriori informazioni:
http://www.marinodiprospero.com/