Semestre di Presidenza Italiana del Consiglio dell’Unione EuropeaBELGRADO
ORCHESTRA DEI CENTO RAGAZZIDirettori: M°ALBERTO CAVOLI (Italia)M°GORAN UZELAC (Serbia)M° PRIMOŽ KERŠTANJ (Slovenia)“A cent’anni dall’inizio della Grande Guerra, la riflessione sui massacri di quel conflitto mondiale ci impone l’impegno a costruire un futuro di pace, libertà e democrazia, nel segno della conoscenza, del dialogo, della solidarietà e del rispetto dei diritti umani. Con la condanna di tutte le guerre.” (Sira Miori, Direttore dell’Istituto Italiano di Cultura in Belgrado e Coordinatore d’Area).L’Orchestra dei Cento Ragazzi è formata dai migliori allievi, di età compresa fra i 12 e i 20 anni, scelti dalle Scuole di musicadei rispettivi Paesi d’origine: Italia, Austria, Slovenia, Serbia e Macedonia.Questi giovani, provenienti da Paesi che cento anni fa erano schierati in guerra su fronti opposti, sono nati e cresciuti in luoghi che, nel corso di un secolo, sono stati testimoni degli scontri sanguinosi e dei massacri di due guerre mondiali.I nonni dei loro padri si sono combattuti, sotto la spinta insensata di nazionalismi e dittature. Oggi, a distanza di un secolo, questi cento ragazzi vogliono condividere ideali comuni di apprendimento, conoscenza reciproca e collaborazione artistica, in un contesto costruttivo di conoscenza, dialogo e scambio interculturale.E’ in quest’ottica che dal 23 al 31 agosto si incontreranno a Belgrado, con la collaborazione e il sostegno dell’Istituto Italiano di Cultura e della Città di Belgrado, per frequentare un ciclo di seminari tenuti da musicologi e specialisti dei singoli strumenti musicali, allo scopo di approfondire la loro formazione e di acquisire nuove conoscenze sulle tradizioni musicali europee.Al termine dei seminari, saranno loro stessi a preparare due concerti che l’Orchestra dei Cento Ragazzi eseguirà a BELGRADO (sabato 30 agosto nella Sala grande della Fondazione “Ilija M.Kolarac” alle ore 20.00) e a NOVI SAD (domenica 31 agosto nella Sinagoga alle ore 20.30) con la collaborazione della Gioventù Musicale del capoluogo della Provincia Autonoma della Vojvodina.Questa singolare formazione è il risultato di un interessante progetto di collaborazione educativa e artistica fra studenti di musica di Paesi diversi, promosso dall’Associazione culturale italiana GAIA Eventi, dalle Scuole di Musica collegate al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e dalla “Scuola di Musica del Garda” di Desenzano del Garda, nell’ottica dello scambio e della condivisione delle differenti esperienze culturali e musicali. Aderiscono al progetto la Scuola di Musica“Josip Slavenski” di Belgrado (Serbia), la Scuola di Musica di Sankt Gilgen (Austria), la Scuola di Musica“DoReMi” di Bled (Slovenia) e la Scuola di Musica“Metodi Patče “di Ohrid (Macedonia).Già da diversi anni, giovani musicisti di vari Paesi europei si ritrovano per svolgere insieme una serie di attività musicali che, dopo un periodo di intenso lavoro e studio, culminano in un concerto ideato e organizzato dai ragazzi stessi. Si tratta di un progetto di alto contenuto formativo e artistico, particolarmente significativo nel panorama musicale europeo e nella realtà delle orchestre giovanili, in termini di qualità, maturità artistica, professionalità e capacità di esecuzione.Questa iniziativa risponde anche alle linee guida della Commissione europea per la promozione delle espressioni culturali dei popoli, della diversità culturale e della creatività artistica, in un contesto di dialogo e di confronto costruttivo, al fine di costituire un laboratorio di cooperazione culturale in una cornice di progettazione comune.L’Istituto Italiano di Cultura in Belgrado partecipa all’organizzazione di questo evento, sostenendo la presenza a Belgrado e a Novi Sad dei giovani musicisti italiani provenienti dall’Orchestra Sinfonica Giovanile delle Scuole di Musica collegate al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano e dalla “Scuola di Musica del Garda” di Desenzano del Garda. In un contesto di collaborazione europea, contribuisce, altresì, all’organizzazione dei seminari e dei concerti, con la partecipazione degli altri giovani provenienti dalle Scuole di Musica di Austria, Slovenia, Serbia e Macedonia.
ProgrammaLudwig van Beethoven (Germania, 1770-1827), Inno alla gioia (Inno dell’Unione Europea)* Janesz Krstnik Dolar (Slovenia, 1620-1673), Balletti a quattro, per archiBenjamin Ipavec (Slovenia, 1829-1908), Serenata per archiJohann Sebastian Bach (Germania, 1685-1750), Cantata BWV n.147“Jesus bleibet meine Freude”Antonio Vivaldi (Italia, 1678-1741), Concerto op.3 n.6, I movimentoAntonio Vivaldi (Italia, 1678-1741), Concerto op.3 n.8 I movimentoEdvard Grieg (Norvegia, 1843-1907), Holberg Suite:PreludioAllegro vivaceSarabanda AndanteGavotta AllegrettoRigaudon Allegro con brio– Intervallo –
Vlady Bianchini (Italia), “Elda”, in prima esecuzione assolutaUrban Koder (Slovenia, 1928), “Cvetje v jeseni” dal film omonimo (Jugoslavia, 1973)John Williams (USA, 1932), Tema dal film “Schindler’s List”Aram Khachaturian (Georgia, 1903-1978), Valzer dalla suite “Masquerade”Ennio Morricone (Italia, 1928), Tema d’amore dal film “Nuovo Cinema Paradiso”Coldplay arr. Tom Varl (Slovenia 1998), “Paradise”Astor Piazzolla (Argentina, 1921-1992), “Libertango”*Giuseppe Verdi (Italia, 1921-1901), da Nabucco, Va’ pensiero, per sola orchestra* * *
Alberto Cavoli (Brescia, 1966), diplomato in pianoforte nel 1986 al Conservatorio di Brescia, si è perfezionato al Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano. Nel 1990 ha frequentato le masterclass del M° Gerhard Oppitz presso la Hochschule für Musik di Monaco di Baviera dove si è diplomato nel luglio 1992. Vincitore di vari concorsi nazionali ed internazionali, si è esibito come solista, in formazioni da camera e con orchestre, in Italia, Belgio, Svizzera, Germania. Ha collaborato con musicisti di fama internazionale quali la violinista Margit Spirk, il flautista Marco Zoni, il soprano Stefania Bonfadelli, e con l’Orchestra del Festival pianistico internazionale “Arturo Benedetti Michelangeli”.Impegnato anche nel campo della didattica, dal 1992 tiene corsi di perfezionamento per giovani pianisti. Dal 2001 è Presidente dell’Associazione Culturale “W.A. Mozart” di Desenzano del Garda. Attualmente è direttore della “Scuola di Musica del Garda” di Desenzano e direttore musicale dell’annessa orchestra giovanile.Goran Uzelac (Belgrado, 1976), violinista, si è formato alla Scuola di Musica ”Kosta Manojlović “, a Zemun, vincendo , negli anni Ottanta, ben nove primi premi in altrettanti concorsi nazionali. In quegli stessi anni ha ottenuto il primo premio al Concorso internazionale di Stresa e la Targa d’Oro del Comune di Parma per giovani talenti musicali emergenti, il Premio d’Ottobre per i giovani della Città di Belgrado e il Premio della Fondazione “Kosta Manojlović”. Diplomato alla Facoltà di Arte Musicale dell’Università di Belgrado, ha seguito i corsi di perfezionamento alla Real Accademia di Musica di Londra,dove ha collaborato con il direttore d’orchestra Sir Colin Davis ed il compositore Michael Kamen. Nel 1997 ha suonato come solista e primo violino nell’orchestra da camera “Gli archi reali di San Giorgio”, in collaborazione con Stren Krstić, primo violino della Filarmonica di Monaco. Dal 2002 al 2005 è stato primo violino dell’Orchestra Sinfonica della Radio Televisione Serba. Ha compiuto varie tournée in Austria, Germania, Grecia, Italia e Giappone. Dal 2004 al 2007 ha partecipato al Festival di Mysen in Norvegia, come primo violino nell’orchestra del festival. Negli stessi anni ha suonato in America e in Italia con il Quartetto d’Archi di Belgrado. Attualmente si dedica all’insegnamento nella Scuola di Musica “Josip Slavenski” di Belgrado ed è primo violino dell’orchestra „Camerata Serbica”.Primož Kerštanj (Jesenice, Slovenia, 1970), diplomato al Conservatorio di Lubiana, ha seguito corsi di perfezionamento all’Accademia di Musica dell’Università della capitale slovena. Nel corso della sua carriera ha diretto molti cori, vincendo numerosi premi in concorsi internazionali in Germania, Russia e Ungheria. Dal 2006 al 2014 ha diretto il coro femminile del Liceo di Kranj ottenendo importanti e significativi riconoscimenti in patria e all’estero. Nel 2007è stato premiato come miglior direttore alla manifestazione “In canto sul Garda” a Riva del Garda.Negli ultimi anni si è dedicato alla direzione di tre cori, fra i quali la formazione “Carmen manet”, composta dalle migliori cantanti del Liceo di Kranj, con cui ha vinto diversi premi, fra gli altri il Grand Prix al 50mo Festival dei Cori di Montreux.Primož Kerštanj insegna pianoforte e solfeggio al “Centro per la Musica DoReMi” di Bled, dove ha formato il coro infantile e il gruppo vocale “DoReMi”.