BELGADO
In occasione della Giornata della Memoria in ricordo delle vittime dell’Olocausto e dei deportati militari e politici italiani nei campi nazisti, l’Istituto italiano di cultura di Belgrado in collaborazione la Federazione delle comunità ebraiche della Serbia e il Centro per la ricerca e l’educazione sull’Olocausto, organizzano una conferenza sul tema “Vie di salvezza. La zona di occupazione italiana”.
In questa occasione vogliamo ricordare prima di tutto le vittime dalla Serbia e da tutta l’Europa ma anche tutti quelli che sono riusciti a salvarsi. In questo spirito l’accento sarà posto sull’Olocausto in Serbia e nella regione in riferimento al ruolo del regime fascista italiano nell’istituzione e nella applicazione delle misure antisemitiche ma anche sulla salvezza di migliaia di ebrei che riuscirono a scappare dalle varie citta’ della Jugoslavia occupata, inclusa Belgrado, verso i territori occupati dagli italiani e lì trovare salvezza.
Partecipano Davide Scalmani (direttore IIC Belgrado), Aleksander Gaon (Federazione delle comunità ebraiche della Serbia), la storica Olga Manojlovic Pintar (Istituto di storia contemporanea della Serbia), Aleksander Lebl, Svetlana Djuric, Miroslav Demajo (famigliari e sopravvissuti). Moderatore Milovan Pisarri del Centro per la ricerca e l’educazione sull’Olocausto.
La Conferenza sarà tenuta all’Istituto Italiano di Cultura a Belgrado, Kneza Milosa 56, alle ore 18:00.