Si svolgerà dal 22 al 27 maggio prossimi nell’atrio del Museo Nazionale di Belgrado la XXIII Rassegna Internazionale del Cinema Archeologico di Belgrado, organizzata dal Museo Nazionale di Belgrado in collaborazione con principali istituzioni culturali serbe e internazionali attive nella capitale serba. La Rassegna offre agli esperti del settore e al vasto pubblico di appassionati la possibilità di conoscere le produzioni più recenti nel settore dell’archeologia e delle discipline affini.
L’Istituto Italiano di Cultura di Belgrado, uno dei principali promotori della Rassegna fin dalla prima edizione, presenta quattro documentari italiani, messi a disposizione dell’IIC Belgrado dai loro autori grazie alla preziosa collaborazione del RAM film festival della Fondazione Museo Civico di Rovereto. Tutti i documentari saranno presentati in versione originale italiana, con sottotitoli in lingua serba.
lunedì 22 maggio, ore 20.15
L’oro di Venezia (Italia, 2022)
Regia: Nicola Pittarello; Durata: 55’; Produzione: Roberto Dall’Angelo
Pochi conoscono il rapporto tra la Repubblica di Venezia e i suoi possedimenti terrieri. Nei boschi veneti, friulani e istriani, Venezia trovava il legno indispensabile per costruire le navi da guerra. Per preservare tali materiali, la Serenissima attuò una serie di buone pratiche volte a salvaguardare il territorio, dando luogo anche a un profondo cambiamento di mentalità.
mercoledì 24 maggio, ore 19.30
La frequentazione dell’orso (Italia, 2022)
Regia: Federico Betta; Durata: 60’; Produzione: Ecomuseo della Judicaria
Il documentario è un viaggio nella storia del rapporto tra uomini e orsi in Trentino. Un viaggio che attraversa la preistoria, la lotta per la salvezza, il grande progetto di ripopolamento e il presente. Ci lascia con molte domande, senza ignorare la realtà: la convivenza di orsi e umani crea conflitti che non possono essere eliminati e richiede un forte impegno da parte di tutti.
venerdì 26 maggio, ore 20.25
Il sapore della terra (Italia, 2022)
Regia: Giulio Filippo Giunti; Durata: 56’; Produzione: Unione Terre di Castelli, Free U
Boncompagni, nuovo Signore del Marchesato di Vignola, invia un proprio emissario alla scoperta del feudo ricevuto in dono dal papa. Si tratta di un territorio variegato, che si estende dalla pianura agli Appennini, abitato da gente ingegnosa, che ha il suo fulcro nel fiorente mercato della città di Vignola. Oggi queste terre sono ancora abitate da uomini ingegnosi, che fanno tesoro di tradizioni secolari.
sabato 27 maggio, ore 19.30
Antica trasversale sicula. Il cammino della dea madre (Italia, 2021)
Regia: Francesco Bocchieri; Durata: 79’; Produzione: Terra Hyblea produzioni video e Eternal Joy Movies Srls
Un viaggio attraverso la Sicilia, seguendo l'Antica Trasversale Sicula, uno dei percorsi più antichi d'Italia. Un gruppo di appassionati, ispirato dalle ricerche dell’archeologo Biagio Pace, ha percorso 650 km di strade, da Mozia a Kamarina, immerso tra natura, paesaggio e storia. Un viaggio di luoghi, persone, incontri ed emozioni forti, un atto d'amore per la propria terra.
Per ulteriori informazioni: http://www.narodnimuzej.rs